2008

L’attività dei parlamentari, accessibile a tutti.

Ti ricordi cosa c'era sul web prima di Open parlamento? Nei siti di Camera e Senato, buona parte delle informazioni erano rinchiuse in file da scaricare e organizzate in una logica inaccessibile. I primi open data arrivano a dicembre 2011, ma solo per la Camera e solo per una parte dei dati.
L’accesso ai lavori parlamentari è ristretto, l’apertura dei dati pubblici è ancora oggi oggetto di dibattito.
Nel frattempo c’è Open parlamento. Un progetto in cui abbiamo raccolto e aperto tutti i dati disponibili sui parlamentari. Abbiamo creato un'indice di produttività per misurare il lavoro dei nostri politici, così da poter fare confronti, elaborazioni e classifiche. Dal 2008 ad oggi Open parlamento è diventato uno strumento per cittadini, addetti ai lavori e politici poiché mette a disposizione di tutti e in una forma semplice e utile strumenti per seguire, comprendere e partecipare a tutto ciò che viene proposto, discusso e votato da deputati e senatori del parlamento italiano.
Open parlamento ha accumulato una grande notorietà fino a diventare oggetto di studio nei consessi internazionali dedicati alle PMI-Parliamentary Monitoring Organizations. Nel maggio 2012 Open parlamento vince la prima edizione del concorso Apps4italy, nella categoria Applicazioni.

In particolare

  • Integra le informazioni della piattaforma Open politici
  • Servizio di monitoraggio parlamentare agli iscritti, automatico e personalizzato
  • Portafoglio di API per servizi di informazione di natura politica e civica

Link: www.openparlamento.it

Per comprendere la voglia di partecipazione dei cittadini, veicolata dal digitale occorre mettere in luce quel movimento globale per la trasparenza che trova espressione, per esempio, nelle spinte di base per gli open data, con alcune appendici attive anche in Italia come Open Parlamento.

- La Stampa, 15 Settembre 2011